Giuseppe Palmero 

            

palmero@unice.fr 

Curriculum Vitae

(sintesi delle notizie più significative)

             Mi laureo in Filosofia, a Genova, con una tesi in Storia sociale.  Dopo aver frequentato il corso di "Archivistica, Paleografia e Diplomatica" (presso l’Archivio di stato di Genova), la mia attività formativa si concretizza nel conseguimento del Diplôme d'études Approfondies (“Méditerranée: Expansions, Modèles et Transferts”- Option Histoire; Université de Nice - Sophia Antipolis, 1989) e del Diplôme de Doctorat de Noveau regime en Histoire (1998), con una thèse intitolata “Entre culture thérapeutique et culture matérielle: les domaines du savoir d'un anonyme génois à la fin du Moyen-Age”, diretta dal Prof. Henri Bresc (directeur du Centre d'Histoire Sociale et Culturelle de l'Occident - Université de Paris X)

Nel 2002 ottengo l’idoneità ad un posto di Comando presso la Giunta Centrale di Studi Storici a Roma. Tra le borse di studio conseguite, segnalo quella dell’Accademia della Crusca (in proposito rimando al mio saggio Il lessico del manoscritto inedito genovese “Medicinalia quam plurima”, in “Studi Lessicali Italiani”, ed. Accademia della Crusca, XVIII -1997), e la fellowship della Harvard University, vinta con un progetto di ricerca dedicato a “Oralità, produzione scritta e circolazione dei saperi nel Rinascimento” (a.a. 2000-01; Villa I Tatti a Firenze - The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies).

Dal 1999 sono membro del Centre d'Études Préhistoire Antiquité Moyen-Age (C.N.R.S. - Université de Nice Sophia Antipolis) in qualità di Chercheur Associé (http://www.cepam.cnrs.fr) e dirigo, dalla sua fondazione (1995), il Quaderno annuale di Studi Storici “Intemelion”, edito a Genova dall’Accademia di Cultura Intemelia (http://www.intemelion.masterweb.it). Sono anche membro del comitato scientifico della rivista “Anthropos & Iatria” (http://www.medicinealtre.it) e di “Airesis” (http://www.airesis.net). Ho al mio attivo una lunga serie di partecipazioni come relatore a convegni e seminari sia in Italia che all’estero ed alcune collaborazioni in  ambito universitario (Firenze, Genova e Siena), ma in particolare vorrei ricordare il convegno “Farmaci e terapie nel tardo Medioevo e nel primo Rinascimento. Theoria et practica”, da me organizzato a Firenze nel 2001, presso Villa I Tatti, presieduto da Katharine Park (History of Science, Harvard University), e con la partecipazione di Chiara Crisciani (Università di Pavia), Michela Pereira (Università di Siena) e del sottoscritto.

Tematiche principali delle mie ricerche:

-Trasmissione, circolazione e formazione dei saperi tecnico-pratici in ambiti sociali non elitari: i libri-biblioteca e la “letteratura dei segreti”.

-La percezione del corpo sano/malato e le culture terapeutico-farmaceutiche tra Medioevo ed Età Moderna (tecniche, ruoli, modelli).

- La dimensione del privato in ambito urbano tra Medioevo ed Età Moderna

- Storia sociale e culturale della Liguria e delle Alpi Marittime (tra basso medioevo e protocontemporaneità)

 

            Pubblicazioni (elenco selettivo)

Volumi:

-“Entre culture thérapeutique et culture matérielle: les domaines du savoir d'un anonyme génois à  la fin du Moyen-Age. Le manuscrit  inédit "Medicinalia quam plurima"”, 2 voll., ed. Atelier National de Reproduction des Thèses, Nice 1998 - Lille 2004.

- «Che bela dança, che bela balada», Genova, 2002.

-"Et io ge onsi le juncture". Un manoscritto genovese tra Quattro e Cinquecento: medicina, tecnica, alchimia e quotidianità, Genova 1997.

-Ventimiglia medievale: topografia ed insediamento urbano, ed. Società Ligure di Storia Patria, Genova 1994.

Curatele:

-Il Catasto della Magnifica Comunità di Ventimiglia. Famiglie, proprietà e territorio (1545 -1554), a cura di M. Ascheri  e G. Palmero, Genova 1996.

Saggi e articoli:

-Il corpo femminile tra idea di bellezza e igiene: cosmetici, balsami e profumi alla fine del Medioevo, in  Scienza della bellezza: natura e tecnologia (Atti del  II convegno della Scuola di Specializzazione in Scienza e Tecnologia Cosmetiche, dell’Università di Siena, Siena 18-19 ottobre 2002), Siena 2002. ( http://centri.univr.it/RM/biblioteca/scaffale/p.htm#Giuseppe%20Palmero )

-Le strutture ospitaliere intemelie nel basso medioevo. L’Ordine del Tempio ed altri fenomeni di religiosità assistenziale. Doppia edizione: in Actes  de la 3ème Journée d’Etudes Régionales (Menton 9 octobre 1999), Nice 2000; e in “Intemelion”, n. 6 (2000)

. (http://www.intemelion.masterweb.it/strutture.pdf)

-Le manuscrit «Medicinalia quam plurima», in “Bulletin du Centre de Romanistique” (publication de la Faculté des Lettres, Arts et Sciences Humaines de Nice), n. 12 -ottobre 1999.

( http://centri.univr.it/RM/biblioteca/scaffale/p.htm#Giuseppe%20Palmero )

-La distillazione: i suoi prodotti ed i suoi usi nell’ambito della “letteratura dei segreti” tra Quattrocento e Cinquecento, in AA.VV., Grappa & Alchimia. Un percorso nella millenaria storia della distillazione (Atti del convegno, 11 settembre 1999, Greve in Chianti), Roma 1999.

http://centri.univr.it/RM/biblioteca/scaffale/p.htm#Giuseppe%20Palmero

-Il lessico del manoscritto inedito genovese "Medicinalia quam plurima", in "Studi di lessicografia italiana" (Accademia della Crusca), XVIII (1997).

-II luoghi urbani del capoluogo intemelio tra X e XIII secolo. La crescita di una città, in Le Comté de Vintimille et la Famille Comtale, (atti del convegno 11-12 ottobre 1997), Menton 1998.

-La dimensione del privato nel Duecento intemelio, in Dall'antichità alle crociate: archeologia, arte e storia ligure-provenzale (atti del convegno, Imperia, 5-6 dicembre 1995), Bordighera 1998.

-"Quidam infans torquebat oculos, unde iudicatus est habere vermes" (Un manoscritto mutilo dell'Aprosiana), in "Rivista Ingauna e Intemelia", (Istituto Internazionale di Studi Liguri) XLVIII, n. 1-4 (gennaio -dicembre 1993), ottobre 1997.

-Stratigrafia di un microterritorio urbano. Il quartiere storico del Castello, in "Intemelion", n. 3 (1997).

-Assestamento e rinnovamento urbano a Ventimiglia tra la seconda metà del XIII e la fine del XVI secolo: il caso della Platea, in Il Catasto della Magnifica Comunità di Ventimiglia. Famiglie, proprietà e territorio (1545 -1554), a cura di M. Ascheri  e G. Palmero, Genova 1996.

-Rauba, massaricia, vestimenta et utensilia nel Duecento intemelio, in "Intemelion", n. 1 (1995).

-Medicinalia quam plurima. La cultura terapeutica negli ultimi secoli del medio evo, a Genova e nel suo territorio, attraverso un manoscritto inedito dell'inizio del XVI secolo", in "Pluteus", n. 6 -7 (1988-9), Torino 1993.

-L'Hospitalis de Clusa, in "Ou pais mentounasc" (Bulletin de la société d'Art et d'Histoire du Mentonnais), 16ème annee, n. 60 (dic. 1991), Menton.

-Gli scongiuri di un notaio genovese per la nascita di un figlio, in "Abstracta", n. 38 (giugno 1989), Roma.

Pubblicazioni in corso:

-Pratiche e cultura terapeutica alla fine del Medioevo, tra oralità e produzioni scritte, in  La trasmissione dei saperi nel Medioevo. Secoli XII – XV, Atti del XIX Convegno Internazionale di Studi, Pistoia 16-19 maggio 2003.

- La circolazione dei saperi nel Rinascimento e i libri-biblioteca. Un contributo introduttivo alla definizione di un nuovo  genere “letterario”in “Anthropos & Iatria”, Anno VIII, n. IV (Settembre - Dicembre  2004)

- Ars medica e terapeutica alla fine del  Medioevo. Il caso genovese, in “Nuova Rivista Storica”.

-Di copia in copia. Oralità scrittura e circolazione dei saperi pratici alla fine del Mediovo, in “Cahier d’Histoire des Techniques”, n. 9 (“Images et imaginaires: l’iconographie au cœur de l’histoire des techniques de la société. Etudes en hommage à George Comet”), ed. Presse de l’Université de Provence, Marseille.

 

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